Sitemap – Creazione ed invio di una Sitemap

Cosa sono le sitemap e come implementarle

Le sitemap sono file xml utilizzati dai webmaster per inviare e sottoporre ad indicizzazione le pagine web di un sito internet ai motori di ricerca. La struttura di una sitemap in formato xml permette di segnalare, oltre le url delle pagine che compongono il sito, anche informazioni relative alla data dell’ultimo aggiornamento, la frequenza media delle modifiche delle pagine, il tipo di importanza rispetto alle altre url.

Protocollo Sitemap

Il protocollo Sitemap viene regolato dal contratto di licenza Attribution-ShareAlike Creative Commons License.
Maggiori informazioni sul sito ufficiale www.sitemap.org o sulla versione italiana

I valori dei dati in una Sitemap devono utilizzare i codici escape

Di seguito l’esempio di una struttura tipica di sitemap

<?xml version=”1.0″ encoding=”UTF-8″?>

<urlset xmlns=”http://www.sitemaps.org/schemas/sitemap/0.9″>

<url>

<loc>http://www.wra.it/</loc>

<lastmod>2013-06-15T16:28:13+00:00</lastmod>

<changefreq>monthly</changefreq>

<priority>1</priority>

</url>

<url>

<loc>http://www.wra.it/ascolti-radio-web/</loc>

<lastmod>2013-06-15T16:28:13+00:00</lastmod>

<changefreq>monthly</changefreq>

<priority>0.8</priority>

</url>

</urlset>

La sitemap viene introdotta dal primo rigo che dichiara il tipo di documento (xml) e di codifica (utf).

Segue il tag di apertura <urlset> dove all’interno viene specificato il tipo di schema.

<url> specifica che si tratta di un tag xml principale e tutti i tag racchiusi tra <url> e </url> ne dipenderanno

<loc> per specificare l’indirizzo della pagina web</loc>

<lastmod> per indicare l’ultima modifica. Informazione facoltativa.</lastmod>

<changefreq> per indicare il tipo di frequenza d’aggiornamento della pagina (always, hourly, daily, weekly, monthly, yearly, never). Informazione facoltativa.</changefreq>

<priority> per indicare la priorità di una pagina da un valore di 0,0 a 1. Informazione facoltativa.</priority>

</url>

Aggiungere quindi tutte le pagine del sito web ricordando che per concludere la sitemap occorre chiudere con il tag </urlset>

Caricare successivamente tramite FTP la sitemap all’interno della root principale del sito (o dove occorre) e segnalare ai motori di ricerca, attraverso gli strumenti webmaster, il percorso dove rintracciare la sitemap.

Ad esempio per il sito della WRA la sitemap è stata caricata nel percorso principale ed è raggiungibile dal seguente percorso: http://www.wra.it/sitemap.xml

Google offre la possibilità di inviare sitemap specifiche per:

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