Come depositare un Marchio Logo o Brevetto

Mini guida dedicata alle principali procedure per il deposito di marchi, loghi o brevetti

Per depositare un marchio, logo o brevetto occorre seguire pochi semplici passi:

Il primo consiglio è di verificare sui database del sito http://www.uibm.gov.it la presenza o meno di un marchio o disegno già registrato.

Per registrare un marchio logo o brevetto occorre stilare su apposito Modulo C la domanda di registrazione.

Successivamente esistono 3 opzioni di consegna:

  • Recandosi presso una qualsiasi Camera di Commercio
  • A mezzo Raccomandata A/r all’indirizzo Ufficio Italiano Brevetti e Marchi – Divisione XIII – Via Molise 19 – 00187 ROMA
  • Attraverso il sito web: www.telemaco.infocamere.it

La domanda deve contenere:

  • Modulo C, di cui una copia originale e altre 4 copie;
  • Attestazione di versamento all’Agenzia delle Entrate – Centro Operativo di Pescara da effettuare su c/c postale n: 82618000 per gli importi relativi alle seguenti tasse:
    • primo deposito: € 101,00 tassa di registrazione comprensiva di una classe;
    • € 34,00 per ogni classe aggiunta;
  • Ricevuta del pagamento su c/c postale dei diritti di segreteria alla Camera di Commercio presso cui si effettua il deposito (€ 40,00 oppure € 43,00, più marca da bollo di €14,62);
  • Lettera d’incarico, atto di procura o dichiarazione di riferimento a procura generale (eventuale); Documento di priorità (eventuale);
  • Atto di delega (eventuale);

L’esame delle domande di registrazione dei marchi nazionali, depositate nei suddetti modi, si svolge in tre fasi:

  1. ricevibilità: l’Ufficio controlla che la domanda sia conforme alle condizioni stabilite dall’art. 148 CPI (richiedente identificabile, riproduzione del marchio, elenco dei prodotti e/o servizi);
  2. esame formale: l’Ufficio verifica che la domanda contenga quanto previsto dall’art. 156 del CPI (contenuto della domanda);
  3. esame tecnico: l’Ufficio, riconosciuta la regolarità formale della domanda di registrazione, procede all’esame tecnico, svolto ai sensi dell’art. 170 CPI, al fine di accertare che non esistano impedimenti assoluti alla registrazione.Affinché un marchio possa essere registrato, infatti, è necessario che possegga determinati requisiti (vedi artt.7,8,9,10,12, comma 1, lett.a,13, comma 1 e 14, comma 1, lett.a) e lett.b) del C.P.I. ); tra i principali:
  • sia rappresentabile graficamente;
  • abbia capacità distintiva;
  • non sia decettivo;
  • non sia contrario alla legge, all’ordine pubblico o al buon costume.

Per maggiori informazioni, consultare la sezione specifica del sito dell’Ufficio Italiano Marchi e Brevetti uibm.gov.it

Was this article helpful?

Related Articles

Leave A Comment?

You must be logged in to post a comment.